Descritta per
sommi capi le caratteristiche più importanti della bossa direi di
passare a qualche citazione di artisti e canzoni, prima però concludo
questa premessa.
Il
lancio mondiale del genere bossanova risale al 1959, quando uscì uno
dei più famosi film brasiliani, Orfeo Negro, una produzione con musiche
di Antonio Carlos Jobim e Luiz Bonfà la cui storia drammatica ruota
tutt'attorno all'atteso giorno del Carnevale di Rio. Le famose canzoni A
felicidade (Jobim, Vinicius de Moraes), Manha de Carnaval (Bonfà,
Antonio Maria), Samba de Orfeo divennero grandi successi che senz'altro
portarono l'oscar al film ma soprattutto il riconoscimento a "Tom" Jobim
e gli altri autori ed interpreti al di fuori del paese. La nascita
della bossa però si fa risalire all'anno precedente, con Chega de
saudade suonata da Joao Gilberto lanciando appunto questo stile
particolare, cadenzato.
Garota
de Ipanema é probabilmente la canzone brasiliana in assoluto più famosa
ed é del 1959, reinterpretata da tantissimi artisti più o meno jazz in
ogni parte del mondo, apparte Astrud Gilberto e i noti duetti con il
sassofonista Stan Getz. Ovviamente non possiamo non citare anche
Desafinado, il cui testo esplicita proprio l'amore dell'autore per la
musica raffinata e non granché capito dagli altri (sempre Jobim).
Sempre della fine degli anni cinquanta sono queste bellissime canzoni:
Se todos fossem iguais a vocé (cantata da Agostinho dos Santos, 1958).
Dindi (cantata da Lùcio Alves, 1958).
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