martedì 3 febbraio 2015

UNA DELLE TANTE RAGIONI DI SCUOLA PIETRE

Sono arrivata a un punto del mio pensiero non so dirvi se oltre o strano
che considero la scuola preziosa perché ti permette determinanti nozioni per la vita
oltre che esperienze sociali indelebili, nel bene e nel male ma restano importanti
a scuola siamo appunto tutti sullo stesso piano, o dovrebbe essere un pò così, e poi insomma tutto il resto 
Però oggi vedo la scuola nitidamente come un altro -il più importante forse- stumento di Sistema, e non riesco a tornare indietro nei passi dal pensare ciò

A sei anni devi imparare a svegliarti alle 6 del mattino e ciò non ha niente di naturale dunque non é rispetto della natura anzi solo forzatura masochistica, nel precoce nome del "dovere e basta"
fare i compiti di matematica nei pomeriggi o in estate quando dovresti spassartela alla grandissima
e tutto questo responsabilizzarsi per cosa? Qualcuno qui vede un mondo responsabile?
O per essere come Chaplin in The modern Times? essere un altro burattino automa super collaudato per il lavoro e l'efficienza? Dei prodotti che comprano prodotti che producono rendendoli prodotti?

E la felicità? La libertà? Il saper vivere con gli altri nel rispetto? L'affrontare la vita?
 
Cosa ne é di noi quando ci riempiono di tutte quelle superflue nozioni su Carlo Magno e i visigoti a nove anni?
Cosa ne é di noi quando fin da piccolini siamo nella mani di troppa gente -non me ne vogliano i prof in gamba e di cuore che non sono affatto pochi a loro volta poiché io stessa ne ho ben conosciuti e voglio loro tanto bene, mi han dato tantissimo- che evidentemente non coglie o non vuol cogliere quale immenso onore e quale responsabilità sia educare e trasmettere qualcosa a una creatura o a un ragazzino?? Andiamo in posti esterni affollati di gente che manco conosciamo bene e ci stiamo per quasi tutta la giornata lontani da mamma e papà, i quali potenzialmente parecchio fallibili intendiamoci ma proprio per questo dunque si spera che qualche anima esterna possa esserti amica o riferimento specie quando qualcuno ti maltratta o sussiste disagio e tu non sai a chi caspita dire.
Affidati spesso a certi maestri e prof e a volte sanno pure gli adulti stessi discriminare o non permettere per fare un esempio scemo e poco rilevante magari una mensa adeguata o salutare per un bimbo!
Cosa ne é di noi quando gli stessi adulti ci insegnano che le scelte dipendono da gente "in alto a noi" o che non si può sempre affrontare un confronto o un dialogo ecc.
Come insomma un adulto per il fatto di essere un adulto adeguatosi a tutto ciò può prendersi l'arroganza di educare e determinare la vita di una persona nata libera e capace??

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